Il grande e politicamente molto contestato scrittore austriaco, premio Nobel per la letteratura 2019 e geniale collaboratore di Wim Wenders, in una delle sue mosse di esordio: gli aforismi, i microtratti narrativi, le impressioni da rabdomante della prosa, pubblicati ne "Il peso del mondo".
La storia gialla ne “Le teste”
Quando si definisce "pseudothriller" un libro, lo si può fare solamente a partire da una tradizione - altrimenti si è, a mio parere, unicamente offensivi nei confronti di un nobile genere. Qualunque spostamento di cosiddetto "genere" (un'entità abusata dalla critica, nella quale non ho mai creduto) ha la funzione di porre domande. Ciò accade in …