Sul supplemento letterario del "New York Times", il non eccezionale narratore Geoff Dyer (di cui intendo ricordare unicamente lo splendido Natura morta con custodia di sax, edito in Italia per i tipi Instar) esprime una considerazione che, da quanto si legge in Rete e su carta, sono in molti a ritenere corretta: e cioè che, …