Un racconto integrale da uno dei padri dell'orrore letterario e non soltanto letterario, in cui, come osserva Houellebecq nel formidabile saggio dedicato all'autore di Providence, "tutto proclama la presenza universale del Male", mentre si svolge il compito di "offrire un'alternativa alla vita in tutte le sue forme, costituire un'opposizione permanente, un permanente rimedio alla vita", …
Il romanzo oltre la Storia
Preconizzare un nuovo tipo di romanzo, "strano", che trascenda il genere storico, cioè il genere che sta assorbendo tutti gli altri generi narrativi, a partire da quello nero. Da Ellroy a DeLillo, passando per Stephen King - l'articolo uscito sull'inserto culturale del 'Corriere della Sera', La Lettura.
Corriere della Sera: Stefano Montefiori su Italia De Profundis
• Il sito ufficiale • ITALIA DE PROFUNDIS su minimum fax • Rassegna stampa e materiali • Anticipazione sul blog Il Miserabile • Ipertesto della Scena italiana come inferno • I booktrailer: 1 - 2 - 3 - 4 • Videomeditazioni: La storia non siamo noi - Storia di fantasmi • Acquista Italia De Profundis …
Continua a leggere "Corriere della Sera: Stefano Montefiori su Italia De Profundis"
Houellebecq, da La ricerca della felicità
"Sforzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola di verità" Seconda lettera a Timoteo, 2, 15 Non potete amare la verità e il mondo. Ma avete già scelto. Il problema consiste adesso nel mantenere tale scelta. Vi invito …
Continua a leggere "Houellebecq, da La ricerca della felicità"
Houellebecq: Jacques Prévert è un coglione
di MICHEL HOUELLEBECQ Jacques Prévert è qualcuno di cui si imparano le poesie a scuola. Ne risulta che amava i fiori, gli uccelli, i quartieri della vecchia Parigi ecc. Gli pareva che l'amore sbocciasse in un'atmosfera di libertà; più generalmente, era piuttosto per la libertà. Portava un berretto e fumava delle Gauloises; lo si confonde …
Continua a leggere "Houellebecq: Jacques Prévert è un coglione"
Houellebecq inedito: I have a dream
di MICHEL HOUELLEBECQ [Nel novembre 2000 il quotidiano tedesco Die Zeit chiese a Michel Houllebecq un testo, nell'àmbito di una serie di interventi sui sogni. Questo gelido delirio è apparso anche in francese e io ne ho tratto una traduzione della quale, al solito, dovrete accontentarvi. 🙂 gg] Che le cose siano chiare: la …
Houellebecq: Mondo supermarket
di Michel Houellebecq I miei personaggi non sono né ricchi né celebri; non si tratta di emarginati, di delinquenti o di esclusi. Si trovano nelle mie pagine segretarie, tecnici, impiegati statali, quadri aziendali. Gente che talvolta perde il lavoro, che talvolta cade in depressione. Quindi, gente che in definitiva è media e che a priori …
Recensione e intervista sul romanzo Hitler sulla Gazzetta del Sud
E' per me un onore che uno dei più importanti quotidiani del Sud, la Gazzetta del Sud, abbia deciso di dedicare uno spazio tanto esteso a considerazioni e domande al sottoscritto a proposito del romanzo Hitler. Come già detto, è fondamentale che la militanza culturale, soprattutto da parte degli autori, per quanto possibile, includa ed …
Continua a leggere "Recensione e intervista sul romanzo Hitler sulla Gazzetta del Sud"
Mondo libero: Michele Mengoli su L’anno luce
Giuseppe Genna, dentro le speculazioni del nostro tempo di MICHELE MENGOLI [da Mondo libero - febbraio 2006] La versione pdf dell'articolo su "L'anno luce" [174k] (...) Prima degli ultimi due capitoli, il libro di Genna, in libreria, stava negli scaffali riservati alla "Giallistica" (sotto-genere: "Spionaggio industriale"); quando lo finisci, invece, ti rendi conto che L'anno …
Continua a leggere "Mondo libero: Michele Mengoli su L’anno luce"