“La poesia di Mario Benedetti”: un incontro letterario il 17.5.25

Sabato 17 maggio alle ore 17:30, presso la biblioteca comunale di Piadena (CR), insieme alla critica e traduttrice Donata Feroldi partecipo all’evento “La poesia di Mario Benedetti”. Una poesia e un poeta cruciali nella letteratura italiana di questo primo quarto di millennio. Qui, tutti i suoi versi: https://www.amazon.it/Tutte-poesie-Mario-Benedetti/dp/8811811686/. Sul sito giugenna.com, sono molte le occorrenze …

Sei poesie di Franco Fortini

Da "L'ospite ingrato" all'estremo "Composita solvantur", sei componimenti di Franco Fortini: la perfezione della forma, il dolore e la passione della realtà, lo scatenarsi dello sguardo ai rinnovati tempi di una guerra perenne. Tra gli apici del Novecento italiano.

Una poesia di Geoffrey Hill

Più volte in odore di Nobel per la letteratura, il poeta inglese decisivo nel secondo Novecento e fino al 2016, anno della sua scomparsa, è poco conosciuto, se non del tutto misconosciuto in Italia. Un assaggio dei suoi versi vibranti, immaginifico, barocchi e potenti.

Una poesia di Milo De Angelis da “Biografia sommaria” (1999)

FORSE VOI I treni della Certosa restavano lì, spirituali. Poveri cristi invocavano qualcosa, forse un dio delle rotaie, Mariarosa, un aranceto, un miracolo davvero segreto univa migliaia di orologi al fiore delle origini.

Una foto insieme a Milo De Angelis

Questa è una delle fotografie per me più commoventi che mi siano state scattate negli ultimi anni. Sono alla Triennale, il 23 giugno 2016, e sto parlando con Milo De Angelis, per me il massimo poeta vivente insieme a Yves Bonnefoy. L'immagine è cliccabile, per una versione più ampia. Sotto la foto, scattata a un …

“Composizione composta”: una poesia

COMPOSIZIONE COMPOSTA Ecco appare l’aurora che la terra non sa. E questo di lontano andava, andava a me, come, desolato, era me a decidere la madre dell'aurora di essere in una desolazione fonda in un falasco di vita. Dove dirai: "Sono stato una persona di storie, poche, e pochi venti hanno eroso me in un …

Mario Benedetti: una poesia da “Tersa morte”

Una poesia di Mario Benedetti da "Tersa morte" (Mondadori, 2013) Mandami le ossa, mandami il cranio senza gli occhi, la mascella aperta, spalancata, fissa nei denti, e i calzini sotto la tuta, eri rigido, eri rigido, eri una cosa come un’altra, senza la forma che hanno i tavoli, morso dallo stento del vivere, una cosa …

Una poesia autografa di Mario Benedetti

Una poesia autografa di Mario Benedetti: è la quarta di copertina di "Pitture nere su carta", edito da Mondadori nella collana Lo Specchio, nel 2008. Il testo, che nel libro ha come esergo "physical dimensions", è questo: Erano le fiabe, l'esterno. Bisbigli, fasce, dissolvenze. L'esterno dell'esterno qualcosa ascolta. Qui. Oh. da Facebook http://on.fb.me/1qFHXZt

Derek Walcott: poesie

Poesie (in traduzioni varie con e senza testo a fronte) del grande premio Nobel autore di "Omeros": "Dallo scaffale tira giù le lettere d'amore, || le fotografie, le note disperate, | sbuccia via dallo specchio la tua immagine. | Siediti. È festa: la tua vita è in tavola."

Milo De Angelis: QUELL’ANDARSENE NEL BUIO DEI CORTILI

"Strada dei tormenti, l’amore insiste. | Restammo vicino al passaggio a livello. | Tu perdevi i tuoi cieli. Come rispondere | all’immenso? Eravamo una frazione della voce, | sillabe disperse. Blocchi di partenza. Scacco | del respiro. L’estate affondò nell’asfalto. | Solo ora, come un grido, mi raggiunge. || Distruzione, tu mi hai generato."

Ted Hughes: da ‘Fiori e insetti’

Ted Hughes è nato a Mytholmroyd, nello Yorkshire inglese, il 17 agosto 1930. Entrato a Cambridge nel 1951 per laurearsi in letteratura, abbandona la facoltà per darsi allo studio dell'archeologia. Laureatosi nel '54, per mantenersi svolge le professioni più disparate: guardiano di zoo, giardiniere, portiere notturno, insegnante. Nel 1956 si sposa con Sylvia Plath, che …

Speciale Beppe Salvia

Ci sono davvero, nella storia della letteratura italiana, alcuni grandi che meritano un riconoscimento assoluto, che attualmente è loro negato. Tra questi, Beppe Salvia: forse il migliore tra i poeti italiani cresciuti editorialmente negli anni Settanta e, con tutta probabilità, destinato a giganteggiare in questo povero presente. Il che non è, poiché Beppe Salvia morì …