Agamben: “Del gesto”

di GIORGIO AGAMBEN [da La potenza del pensiero, Neri Pozza, 2005] Kommerell, o del gesto La critica ha tre livelli, esemplificabili, se si vuole, in tre sfere concentriche: quello filologico-ermeneutico, quello fisiognomico e quello gestuale. Il primo svolge l'interpretazione dell'opera, il secondo la situa (tanto negli ordini storici che in quelli naturali) secondo la legge …

Precisazioni su ITALIA DE PROFUNDIS

C'è un punto in Italia De Profundis, un punto che sta nell'incipit, in cui accade una consecuzione di tre frasi, che pongono termine al primo paragrafo del libro: "Vedo l'Italia. Vedo me. Non sono io." Dal punto di vista metrico si tratta di un alessandrino - cioè un'unità. Da un punto di vista sintattico si …

Donata Feroldi: Per la critica.

La mia amica D., in tempi non sospetti, ha scritto questo: Nel Salon del 1848, Charles Baudelaire scriveva: “la critica, perché sia giusta, dunque perché possa avere la sua ragion d’essere, dev’essere parziale, appassionata, politica, vale a dire fatta da un punto di vista esclusivo ma che apra il massimo di orizzonte”. Aprire il massimo …

Cristina Campo: fine della critica, analogia, figura

Salvatore Agresta (psicoterapeuta e saggista, di cui ricordo qui pubblicati il fondamentale intervento sul trauma e le osservazioni su Bion e la "testimonianza cieca" in Apocalisse con figure) mi segnala, con affetto impagabile, in merito al discorso sulla critica e sulla teoria della letteratura, un passo da Cristina Campo. E' interessante, ai fini del discorso …

Con la cacca al culo che ti segue

Ieri, mentre si discorreva di finta critica e fumosa polemica pseudoculturale sui quotidiani, la mia amica D. ha forgiato l'immortale e bilanciatissimo decasillabo del titolo (còl | la | càc | cal | cù | lo | ché | ti | sè | gue). Un finto novenario stercorario: poiché la materia della discussione era dopotutto …

Gramsci sul X canto dell’Inferno: ovvero, la critica in atto

Come si ragiona su un testo? In tanti modi. Avendo presenti idee e sentimenti di lingua, cioè di stile e retoriche, di forma, di struttura, di temi, di ombre inavvertite dell'implicito. Non concordo con una conclusione che sia una, tra quelle che Antonio Gramsci, in Letteratura e vita nazionale, trae esaminando il X canto dell'Inferno …

Congedo di un lettore devastato e vile

Sul numero 49 della rivista Atelier, che inaugura il suo tredicesimo anno di vita, il codirettore Marco Merlin, poeta (sotto lo pseudonimo di Andrea Temporelli ha pubblicato per la collana bianca di Einaudi Il cielo di Marte), mi indirizza una lettera aperta, di critica e di congedo in quanto mio lettore. Ho chiesto a Merlin …

Avvicinamenti al romanzo: Giglioli su Littell

• 1. Avvicinamenti al romanzo: Wu Ming 1 e Piperno su Littell • 2. Avvicinamenti al romanzo: Claude Lanzmann • 3. Avvicinamenti al romanzo: Paolin sulla recensione a Littell di Piperno • 4. Avvicinamenti al romanzo: Solinas e la conferma dell'errore di Littell • 5. Avvicinamenti al romanzo: io, Littell e Leopardi • 6. Avvicinamenti …