Ancora il “Corriere della Sera”: Cordelli sul romanzo Hitler

Fuoriesco per un attimo dal protocollo essenziale del romanzo Hitler (non importa l'autore, non importa il libro: importa la prospettiva a cui si guarda la "cosa" - prospettiva che si invoca non essere unica, che si chiede venga anche contestata) e rimetto i panni dello scrittore che ha pubblicato Hitler. In questi panni, oggi, mi …

Spiritual Manituana

Oberato dalla correzione delle bozze, dall'ennesima parainfluenza imperante, da impegni non classificabili che rovinano su di me, ho strappato alle ore notturne il lavoro su un'installazione particolare: è un cut-up dal bestseller dei Wu Ming, Manituana (qui il sito ufficiale), che ho titolato Spiritual Manituana. La ragione del titolo è che, nel romanzo, sono nodali …

Avvicinamenti al romanzo: la rappresentezione del Male

• 1. Avvicinamenti al romanzo: Wu Ming 1 e Piperno su Littell • 2. Avvicinamenti al romanzo: Claude Lanzmann • 3. Avvicinamenti al romanzo: Paolin sulla recensione a Littell di Piperno • 4. Avvicinamenti al romanzo: Solinas e la conferma dell'errore di Littell • 5. Avvicinamenti al romanzo: io, Littell e Leopardi • 6. Avvicinamenti …

Avvicinamenti al romanzo: io, Littell e Leopardi

• 1. Avvicinamenti al romanzo: Wu Ming 1 e Piperno su Littell • 2. Avvicinamenti al romanzo: Claude Lanzmann • 3. Avvicinamenti al romanzo: Paolin sulla recensione a Littell di Piperno • 4. Avvicinamenti al romanzo: Solinas e la conferma dell'errore di Littell C'è un passo dello Zibaldone di pensieri di Giacomo Leopardi che, per …

Avvicinamenti al romanzo: Claude Lanzmann

• 1. Avvicinamenti al romanzo: Wu Ming 1 e Piperno su Littell INTERVISTA A CLAUDE LANZMANN di BERNARDO VALLI [da "La Repubblica"] Parigi - L´incontro comincia male. Claude Lanzmann si impenna. Si inalbera, non tanto perché risentito dalle mie domande, ma perché le trova stupide. «Non capisco perché mi pone questi interrogativi storici stravecchi e …

Avvicinamenti al romanzo: Wu Ming 1 e Piperno su Littell

Grandissimo libro-mondo, Le benevole di Jonathan Littell è un caso estremale, per due motivi: affronta l'estremalità del secolo - cioè la mobilitazione totale bellica nazista che ha la sua apicalità obbrobriosa nello sterminio ebraico; e il punto preciso in cui la letteratura e la realtà si distaccano, perché la letteratura si fa morbosa. Riproduco qui …