Mario Benedetti: una poesia del 1988 da “Scarto minimo”

Nel 1988 il poeta italiano Mario Benedetti pubblicava sulla rivista "Scarto minimo" (codiretta insieme con Stefano Dal Bianco, Fernando Marchiori e Giulio Mozzi) questo testo, che non ha incluso in alcuno dei libri di poesia successivi: Non gli uomini o non questi, non questo dell'uomo. O come fosse la vita eternamente. Ma è la vita …

Su una poesia di Mario Benedetti / 1

Rilessioni brevi su una poesia da "Tersa morte" di Mario Benedetti. Quante parole non ci sono più. Il preciso mangiare non è la minestra. Il mare non è l’acqua dello stare qui. Un aiuto chiederlo è troppo. Morire e non c’è nulla vivere e non c’è nulla, mi toglie le parole. E non ci sono …

March 07, 2015 at 08:04PM

Mario Benedetti, da "Umana gloria" (Mondadori, 2004): PER MIO PADRE Sta solo fermo nella tosse. Un po' prende le mani e le mette sul comodino per bere il bicchiare di acqua comprata, come tanti prati guardati senza dire niente, tante cose fatte in tutti i giorni. Intorno ha una cassettiera con lo specchio, due sedie …

Mario Benedetti: una poesia da “Il cielo per sempre”

Nel novembre 1989, tre anni prima di conoscere personalmente Mario Benedetti, mentre stavo in una microcomunità poetica milanese che editava la rivista "Schema" e, con essa, alcuni rari smilzi libri, fu pubblicato tra questi "Il cielo per sempre", appunto di Mario Benedetti, con una nota di Marco Lodoli. Si trattò di un testo piuttosto decisivo: …

Una poesia autografa di Mario Benedetti

Una poesia autografa di Mario Benedetti: è la quarta di copertina di "Pitture nere su carta", edito da Mondadori nella collana Lo Specchio, nel 2008. Il testo, che nel libro ha come esergo "physical dimensions", è questo: Erano le fiabe, l'esterno. Bisbigli, fasce, dissolvenze. L'esterno dell'esterno qualcosa ascolta. Qui. Oh. da Facebook http://on.fb.me/1qFHXZt

Ritmo, sintassi, allusione: silenzio

Inesistenza della paratassi e continuum silenzioso. Ritmo e vuoto. Plot e trama. Narrazione e poetiche. Vittorio Sereni e Mario Benedetti. Gli strumenti umani oltre i codici. Riflessioni teoriche su una letteratura di installazioni.

Miserabile intervista a ‘Blogolo nel buio’

La mia formazione è di tipo poetico. Fino ai 26 anni non avrei mai immaginato di scrivere prosa, tantomeno romanzi, tantomeno di appoggiarmi a un genere. Sono cresciuto sotto il magistero del poeta Antonio Porta, proseguito poi con l’esperienza di redazione presso il mensile “Poesia”, che l’editore Nicola Crocetti porta da decenni in edicola...