Nuove meditazioni kafkiane

Kafka, il 10 novembre 1917: "Finora non ho scritto le cose decisive, fluisco ancora in due bracci fluviali. Il lavoro che mi aspetta è enorme." Dunque un lavoro che attende. E' lì, aspetta che lo si faccia. Di qui: l'enorme fatica. Però: c'è da faticare davvero? Oppure solo si pensa di fare fatica? Ancora Kafka, …