Sapendo, soffri.
Proseguiamo nel deserto osservando tremolare le acque del miraggio: non è acqua in questo deserto.
Oltre Ciò da cui viene ‘io’, è soltanto fumo.
Meditazione: state male. State male. State male. Io non vi ascolto.
Padre, tu mi hai abbandonato.
Non più niente è come prima. Io sto male.
In tutto il corpo manifesto le ferite. Nella mente trafitta di dolore.
Nel nero fumo mi colpiscono e perforano le frecce del Vivente.
Iniziàti, è finita. Già non siamo più i bambini freschi, i bambini fragili. Siamo i fragili induriti.
Meditazione: il dolore, questo immenso maestro.
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