Oggi nell’àmbito del Milano Film Festival, per il quale sono giurato del conocorso lungometraggi, si proietta alle 15 l’anteprima nazionale di “Freak Out” di Carl Jàvier (Teatro Studio Melato), film&doc sull’enigma del Monte Verità, comune pre-hippie, in realtà molto di più: una sorta di Stonehange della liberazione fin de siècle in sede elvetica, ad Ascona, verso cui convergevano teosofi, vegani, naturisti, prenazisti, comunisti, Lenin e Von Laban, Freud e Jung, aristocrazie e utopisti, Hermann Hesse e Isadora Duncan. Al termine della proiezione, si presenta il romanzo di Edgardo Franzosini “Sul Monte Verità” (il Saggiatore), narrazione che è virtuosismo stilistico e scavo storico, esplosione dell’immaginario occidentale e preveggenza del secolo. Se ne discute con l’autore, con Alessandro Beretta e col sottoscritto (inizio h. 17, sala Eurolab).
from Facebook http://bit.ly/1Bi19Vp