"Strada dei tormenti, l’amore insiste. | Restammo vicino al passaggio a livello. | Tu perdevi i tuoi cieli. Come rispondere | all’immenso? Eravamo una frazione della voce, | sillabe disperse. Blocchi di partenza. Scacco | del respiro. L’estate affondò nell’asfalto. | Solo ora, come un grido, mi raggiunge. || Distruzione, tu mi hai generato."
Milo De Angelis: una poesia da SOMIGLIANZE e un videodocumentario. Con uno scritto di Eraldo Affinati
Da Somiglianze (1976) di MILO DE ANGELIS Verso un luogo Essere primi senza secondi di sera, sulla neve, con lo sguardo sempre più orizzontale in lontananza, non è mai previsto ritornare in questo condividere senza divisione, istante immotivato: innocente e infedele, perché lì non c'è sosta e manca soltanto un passo per giungere all'inizio. Chiunque …