“Gloria al corpo”: una poesia

Gloria al corpo intatto dal tatuaggio umano, se l'incarnato ordina io rispondo. La metrica mi pretende. L'antica musica effonde la parola "parola", va a fondo di Vesta. Musica che simula e levità sinuosa era andare aria in aria a Nimis con te tra i posti dove muoiono per sempre bambini sloveni cadendo nel trattore ostentatamente. …

“Trasbordo”: una poesia del 1994

E' stato ritrovato un mio testo poetico che pubblicò la rivista "Poesia" (Crocetti Editore) nel 1994. Faceva parte di un libro, intitolato "Libro bianco", che andò purtroppo perduto. Ecco la poesia, con la foto che illustrava la sezione dedicata ai miei testi: TRASBORDO Il mio battesimo di solo è stato nel tuo nome che dice: …

“Sospiro”: una poesia

Sospiro dove requie ha i morti: chi sospira? Doloso è sentimento dattorno i morti: di chi è dolo? Vanno, vaporano, vanno via i cigli artefatti e le scoscese dei corpi di sanità in sanità riduplicandosi e il cielo è un bioma e è male l'immenso cielo che ci è madre e padre traslucendo, nucale, il …

“Entrare in una evoluzione”: una poesia

Entrare in una evoluzione era sentire la brina di aprile muovere sentire e muovere verso lo stadio di nessuna istituzione e essere, semplice essere, come profumi tu, morto nel 2006, urlo altissimo la sera di tutte le sere, stelo altissimo, lancio nomi contro me che pure vivo o padre, o figlio, o dei brividi di …

“Il tempo redento”: una poesia

Il tempo redento Più vasta orma stampare voleva tredicenne chinando il capo sul capo del padre, chino, con il sondino nasogastrico: "Più vasta mi ferisce la fronte una bellezza azzardando lo sguardo oltre l'olmo e la boreale al padiglione Granelli è è di te e della colonia Mennen e le mille aure e i momenti …

“Alleanza!”: una poesia

Alleanza! Alleanza! Chi meditò il fato, chi l'inferno. Non i nomi vivono della custodia delle forme, delle morti, Federica. Crisi sorella a noi è un'arte panica e la sorella storia, i suoi nichel, i mandamenti, i chili e quanto fu dato in sorte ridere a noi, o cuore. Si avanza Stalin nella Neva avvinto da …

“La prosa non serve a niente”

Nella domenica dopo le palme stagliate contro il cielo di un falso colore, un'aberrazione, è grave il pensare, trascorso a bere tra i pensamenti gravi e i falsi colori mentali a barlumi, il tempo è santificato, il tempo è sanato, noi siamo dispersi. Crediamo in un amore che regge le esseità. Chi procede verso la …

“LA RISORSA UMANA”: una poesia

LA RISORSA UMANA Distante la sponda, di provenienza, nero e vivo il corso della fiumana, tu cadavere, o come tale, ad attraversare la corrente del pensiero fisso. Mura di case, ampie, in cemento ed egizia la betoniera nell'infanzia madre di tutti i diritti, e degli empiti, è sempre stato precipizio vivere, madre, poco amore, pochissimo …

“LO STATO DELLA STRAGE”: una poesia

LO STATO DELLA STRAGE Carriere italiane unite, vi sovviene un'eternità. L'angelo Tutti viaggiava già unito, sovente, assolato, nell'autostrada di Sole, dove le mafie e i terroristi azzeravano tempo che "fugit". Azzurri meriggi estivi, febbri d'agosto io vi ho amato tanto. E specialmente, e specialmente, quella ad agosto deflagrazione dei musei intimi rotti azotati dentro intensi …

“LA PAROLA BLESA”: una poesia

  LA PAROLA BLESA a Mario E questo era il bene... Mantenuto a distanza, manutenuto bene. Come sprofondano le strade i deserti, come hanno l'anno cattedrale ricordo credito crudezza. Lo tengono prigioniero, nessuno cuore è disadorno per me non più. Tu credi uscire nella stanza vasta mensa di reparto protetto, tra stanza e stanza, artigliando …

«ADULTA INTENDO SCRIVERE I LIBRI NERI IO»: una poesia

«ADULTA INTENDO SCRIVERE I LIBRI NERI IO» Su fondamenta instabili tremavo, padre, e alla figlia indicavo abbagli, lanci d'ossa, cadere rapido di forze e oscure remore, infanzie, scosse. Credo nel sepolcro disfavilla. Salici nei fiumi amabili, pioggia scrosciare sa di sentire l'uno e l'altro su due rive posti, l'uno e l'altro, alti e fiorenti, pensieri …

“PANICO E’ L’ETA’ PIÙ DOLCE, QUALE?” – una poesia

PANICO E' L'ETA' PIÙ DOLCE, QUALE? Giugno 2016 che cedi il panico a panico e esiste l'infanzia e l'anziana, età, e l'adolescenza e la primizia nella ragazza china davanti allo schermo elettrico e dolcissimo a fare forme che non esistono senzienti e sento in modo atro, madre. L’oro non si corrompe, la verità è sovrana, …